Pirata party:i giochi

Per diventare veri pirati bisogna affrontare molte prove:

vincere la caccia al tesoro,non aver paura di nulla...e non soffrire il mal di mare...

 Ma occorre anche indossare abiti da pirata:

ecco così nascere dal cartoncino nero,da un po' di colori,da un elastico

e dai bastoncini per le orecchie...cosa?

 Cappelli da vero pirata...

 ...la battaglia ha inizio con i palloncini modellati come sciabole

 

 Sorveglia il tutto un simpatico pappagallino nato da una busta 

di carta e da tanti ritagli di cartoncino colorato...ogni tanto perde la sua coda

 e spetta ad un valoroso pirata il compito di ricollocarla al suo posto!!!

 I pirati non sono mai stanchi...eccoli mentre si sfidano con i loro uncini!!!

 Ormai stanchi tornano sulle loro navi...per ricordar loro

questa fantastica avventura abbiamo preparato(oltre ai cappellini e alle sciabole)

 dei pappagallini in legno.

Eccoli in posa sul galeone ricicloso...

Qualcuno è scappato per trovar rifugio su un alberello...

 Ma guardateli un po', si son posati sulla spalla del pirata festeggiato?

Basta una mollettina ed il gioco è fatto.

 Abbiamo dipinto i pappagallini solo da un lato...perchè?

Così ogni invitato potrà colorarli come meglio vorrà e rivivere questa fantastica avventura

e, perchè no,partire viverne di nuove..

Beh,un cappello e un pappagallino sono solo l'inizio per volare con la fantasia...

Con questo post partecipo al contest organizzato da:

La classe della maestra Valentina

Pirata paryt:il banchetto

Come sfamare una ciurma di pirati???

Ma,soprattutto come stuzzicare il loro appetito...

senza proporre loro patatine,dolciumi confezionati e simili?

Il banchetto per la festa piratesca del secolo(scherzo)

ha sfamato i suoi ospiti con:

Pizzette a forma di barchette condite con pomodoro,

mozzarella(per la vela)olive nere (per gli oblo)

...ops,ci sono anche pizzette con le faccine piratesche!!!

Seguono barchette-muffin con frutti di bosco

I veri protagonisti però sono loro i miei

"pescipanininosi"...

sono stati un vero successo...tanto che non son 

riuscita ad assaggiarne neanche uno a fine festa.

Come si fanno?

Semplice:

Setacciare 500g di  farina manitoba,unire 1 lievito di birra...

fare un buco al centro del mucchio e versare 10g zucchero,1 cucchiaino sale,1 uovo,

4 cucchiai di olio evo...lavorare l'impasto...far riposare coperto finchè non raddoppia il

volume...stendere l'impasto in un quadrato,dividerlo in 2 parti,da ciascuna parte ottenere poi dei  triangoli

(il numero dipende da quanto volete siano grandi i panini,io li ho fatti piccoli)

Spennellare con 1 uovo e cospargere con pecorino grattuggiato...arrotolarli tipo cornetti...

metterli su teglia rivestita con carta forno e via con la fantasia: modellarli come dei pesciolini

(io mi sono aiutata molto con le forbici ed ho usato pezzetti di olive verdi per creare l'occhio).

Infornare a 170°-180°ventilato(già caldo)per 10 minuti o più.

Farcirli poi a volontà(io ho usato del prosciutto cotto e un po di maionese)

...

Ecco il risultato:

Ora,dato che non sono una super eroina

e questi panini richiedono molto tempo e  molta attenzione

vi svelo come ho fatto a prepararli...

li ho preparati  2 giorni prima,fatti raffreddare e poi congelati...

...un'ora prima dell'arrivo della ciurma ho scongelato e farcito.

Sono super buoni!

Con questo primo post partecipo al contest organizzato da

La classe della maestra Valentina